Raramente si fa il tifo per un criminale informatico, ma una nuova campagna di malware che ha come obiettivo gli sfruttatori di bambini non fa sentire in colpa le vittime.
Dal 2012, gli attori delle minacce hanno creato una serie di malware e ransomware che fingono di essere agenzie governative e avvertono gli utenti Windows infetti che stanno visualizzando CSAM. Il malware dice alle vittime che devono pagare una “penale” per evitare che le loro informazioni vengano inviate alle forze dell’ordine.
Una delle prime operazioni di ransomware “moderno”, chiamata Anti-Child Porn Spam Protection o ACCDFISA, ha utilizzato questa tattica di estorsione combinata con il blocco iniziale dei desktop Windows e la crittografia dei file nelle versioni successive.